Due squadre campioni nazionali nella stessa stagione? In Germania è successo.
Nel 2007 la Bundesliga celebrò due squadre con il “Maisterschale”. Il sorprendente Stoccarda e il semisconosciuto Viktoria Berlino, squadra che all’epoca militava in quinta divisione.
Ma se i bianco-rossi dello Stoccarda attesero 15 anni dal precedente titolo di campioni di Germania la squadra della capitale aspettò ben 113 anni per veder legittimato il titolo vinto a tavolino nel 1894.
Tutta colpa di una partita mai giocata.
Erano anni in cui il calcio si stava espandendo lentamente esportato in Europa dai maestri inglesi e la natura amatoriale del gioco era distante anni luce dal calcio-business attuale.
Nel 1894 andò in scena il primo campionato nazionale tedesco, a quel tempo non ancora ufficialmente riconosciuto. Per la finale si qualificarono il Viktoria Berlino e l’Hanau, squadra della regione dell’Assia nel sud-ovest della Germania.
La finale, però, saltò per motivi economici. L'Hanau, infatti, non aveva il denaro necessario per viaggiare per 400 km fino a Berlino in treno. A tavolino, quindi, la vittoria fu assegnata al Viktoria. Una soluzione imposta dal regolamento e poco gradita ai sostenitori del fair play.
La faraonica macchina della Bundesliga pensò così nell’estate del 2007 di patrocinare una sfida fra le due squadre per pulire la “macchietta” dell’unico titolo assegnato a tavolino nel corso della sua storia.
L'organizzazione omaggiò il passato facendo disputare le due gare con ferri del mestiere analoghi a quelli del diciannovesimo secolo: pesanti palloni cuciti a mano e divise dell’epoca.
Dopo aver vinto in casa per 3-0, il Viktoria pareggiò nella gara di ritorno per 1-1 sul campo dell’Hanau ribadendo quello che 113 anni prima gli era già stato assegnato.
Nel 2007 la Bundesliga celebrò due squadre con il “Maisterschale”. Il sorprendente Stoccarda e il semisconosciuto Viktoria Berlino, squadra che all’epoca militava in quinta divisione.
Ma se i bianco-rossi dello Stoccarda attesero 15 anni dal precedente titolo di campioni di Germania la squadra della capitale aspettò ben 113 anni per veder legittimato il titolo vinto a tavolino nel 1894.
Tutta colpa di una partita mai giocata.
Erano anni in cui il calcio si stava espandendo lentamente esportato in Europa dai maestri inglesi e la natura amatoriale del gioco era distante anni luce dal calcio-business attuale.
Nel 1894 andò in scena il primo campionato nazionale tedesco, a quel tempo non ancora ufficialmente riconosciuto. Per la finale si qualificarono il Viktoria Berlino e l’Hanau, squadra della regione dell’Assia nel sud-ovest della Germania.
La finale, però, saltò per motivi economici. L'Hanau, infatti, non aveva il denaro necessario per viaggiare per 400 km fino a Berlino in treno. A tavolino, quindi, la vittoria fu assegnata al Viktoria. Una soluzione imposta dal regolamento e poco gradita ai sostenitori del fair play.
La faraonica macchina della Bundesliga pensò così nell’estate del 2007 di patrocinare una sfida fra le due squadre per pulire la “macchietta” dell’unico titolo assegnato a tavolino nel corso della sua storia.
L'organizzazione omaggiò il passato facendo disputare le due gare con ferri del mestiere analoghi a quelli del diciannovesimo secolo: pesanti palloni cuciti a mano e divise dell’epoca.
Dopo aver vinto in casa per 3-0, il Viktoria pareggiò nella gara di ritorno per 1-1 sul campo dell’Hanau ribadendo quello che 113 anni prima gli era già stato assegnato.
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